Questa altra immagine è la parte centrale dell’area interessata da queste “anomalie” geologiche; quale spiegazione dare di quanto si osserva se non associare le strutture a gallerie o tunnel poggiate sul fondale, non per insistere sulla loro origine “artificiale”, ma penso che i geofisici avranno un bel rompicapo tra le mani nel trovare una spiegazione razionale e coerente nel descrivere il fenomeno geofisico che riesce a modellare le montagne fino a piegarle ad angolo acuto e/o farle sovrapporre le une sulle altre conservandone “l’integrità”.
Alessio 
Ciao Alessio questi tunnel mi ricordano quello che sarebbe stato fotografato su Marte, mi spiace non essere più preciso perché non trovo più il link delle fotografie che si trovano in rete del tunnel marziano, vorrei chiedere se ci possano essere delle relazione tra questi tunnel e se le funzioni possono essere le stesse.
Ciao Deker, per la somiglianza dei tunnel sotto i fondali della California, si è vero, ricordano i tunnel che sarebbero stati osservati su pianeta Marte, devo però fare una precisazione su quanto si osserva tramite Google, fintanto che quelle strutture , come molte altre che si osservano sui fondali oceanici non vengono confermate da riprese dirette, il tutto resta teorico e ciò in funzione della molteplicità dei processi elaborativi che le immagini finali subiscono, detto questo, per quante similitudini ci possano essere con i tunnel marziani, un tunnel o una galleria è uguale in qualunque parte dell’universo compreso lo scopo per cui viene realizzato, si certo un tunnel potrebbe essere impiegato per diversi scopi, ma fondamentalmente è quello di isolarsi dall’ambiente esterno e di crearne uno specifico.
Se vuoi recuperare le immagini dei tunnel su marte, cerca con Google immage “tunnel su Marte” oppure “gallerie e tunnel su Marte”, a parte le immagini che definisco “spammer” ossia che non c’entrano nulla con i termini ricercati, dovresti recuperare le immagini a cui ti riferisci.
Ciao